ALLA SCOPERTA DELLA NOSTRA PROVINCIA


Dalle colline del Risorgimento alla pianura
Tra le colline moreniche, teatro nel 1859 della storica e decisiva battaglia del Risorgimento italiano. A San Martino visita alla Torre dove, lungo le pareti, dipinti illustrano le guerre d’Indipendenza. A Solferino visita al museo risorgimentale, alla Rocca detta “Spia d’Italia”e al Memoriale della Croce Rossa.
Trasferimento a Grazie di Curtatone, nel cuore della Riserva, visita al Santuario Mariano del ‘400, particolare ed unico nel suo genere. Partenza per l’escursione fluviale di grande interesse naturalistico, tra canneti, ninfee e voli d’aironi.

Da Grazie a Sabbioneta, la piccola Atene
Arrivo a Grazie di Curtatone, visita al Santuario e navigazione fluviale tra magici suoni di una natura unica. Pranzo al sacco o in trattoria a tariffa agevolata.
Nel pomeriggio trasferimento a Sabbioneta, “la piccola Atene”, gioiello del tardo rinascimento e città ideale del duca Vespasiano Gonzaga. Itinerari monumentali tra Palazzo Ducale, Palazzo Giardino con la Galleria degli antichi e lo straordinario teatro.

San Benedetto Po, uno scrigno per Matilde di Canossa
Arrivo a Grazie di Curtatone, visita al Santuario e navigazione fluviale. Pranzo al sacco o in trattoria
a tariffa agevolata.
Trasferimento in pullman a San Benedetto Po e visita all’Abbazia del Polirone fondata nel 1007
per volontà di Tebaldo di Canossa, testimonianza del Monachesimo e della vita dei benedettini

L’Uomo e il Fiume
Arrivo a Rivalta s/Mincio e visita al Museo etnografico, un percorso alla scoperta degli antichi mestieri
del fiume in un confronto tra passato e presente, possibilità di laboratori didattici. Imbarco per l’escursione fluviale ed arrivo al Santuario della Madonna delle Grazie.

Solo Natura, tra bosco ed acqua
Nella mattinata visita al Santuario della Madonna delle Grazie ed escursione fluviale lungo l’area delle Valli del Mincio. Pranzo, al sacco all’interno del Parco o in trattoria. Trasferimento a Bosco della Fontana riserva naturale orientata , esteso su un’area di 233 ettari è ciò che resta delle antiche foreste planiziali padane, fu luogo di svago e riserva di caccia dei Gonzaga, che qui fecero edificare nel ‘600 un’elegante residenza.
OPPURE: Il Bosco delle Cicogne
, Parco Bertone, suggestivo giardino romantico dell’ottocento e centro reintroduzione della Cicogna Bianca.

Siamo a Vostra disposizione per ulteriori itinerari e proposte personalizzate.